C'è un arresto per l'omicidio del vescovo ausiliare di Los Angeles, David O'Connel, 69 anni, irlandese, trovato morto sabato scorso in casa con segni di ferite d'arma da fuoco.
La persona arrestata si chiama Carlos Medina, 65 anni, ed è il marito della collaboratrice domestica del vescovo, quella che si occupava della casa e anche di portare in giro il cane di O'Connel.
La polizia non ha fornito ancora dettagli, ma i media locali riportano che a destare sospetti era stato il comportamento dell'uomo, che aveva parlato di un debito che l'alto prelato non avrebbe onorato. Dalla visione delle telecamere di sicurezza era emerso che il giorno dell'omicidio Medina era arrivato con la sua auto e aveva parcheggiato vicino alla residenza dove viveva O'Connel. Quando la polizia si è recata nella sua abitazione per interrogarlo, l'uomo ha fatto resistenza barricandosi dentro. La situazione è andata avanti per ore, fino a quando il sospettato non si è consegnato agli agenti.
I poliziotti hanno trovato in casa due pistole, una delle quali sarebbe legata all'omicidio.
Il vescovo, nominato da Papa Francesco nel 2015, era irlandese. Era famoso tra i suoi parrocchiani per l'aiuto ai più poveri. Era stato assegnato all'arcidiocesi di Los Angeles dal '79. Il suo corpo era stato trovato sabato pomeriggio nella camera da letto, con un colpo di pistola sulla parte alta del torace. Gli investigatori non avevano trovato segni di forzatura all'ingresso, altro dettaglio che indicava come il killer conoscesse la vittima.